è una versione "non molto pandoro", ma ormai è stata fatta e quindi... pubblicata
la mia ricetta preferita, quella che faccio sempre è quella del pandoro delle sorelle Simili, una cosa totalmente diversa, meravigliosa!
quindi questa... la guardo ma... non la rifaccio!!!! ;)
ingredienti:
650 g di farina
250 g di burro
200 g di zucchero
8 uova
30 g di lievito di birra
1\2 bicchiere di panna liquida (meglio 1)
scorza di limone grattugiata
1 bustina di vanillina
50 g di zucchero a velo
porre in un recipiente 75 gr di farina con 10 gr di zucchero e sbriciolarvi il lievito, poi unire un tuorlo e impastare
se la pasta risultasse troppo soda aggiungere un poco di acqua tiepida
formare un lievitino amalgamando bene gli ingredienti e mettere il recipiente in luogo tiepido (circa 18-20 gradi) per far lievitare la pasta per circa 2 ore, fino al raddoppio
unire poi al panetto lievitato 160 gr di farina, 25 gr di burro ammorbidito, 90 gr di zucchero e 3 tuorli
amalgamare benissimo gli ingredienti e rimettere la pasta a lievitare per altre 2 ore
unire poi 375 gr di farina, 40 gr di burro sempre ammorbidito, 75 gr. di zucchero, 1 uovo intero e tre tuorli
lavorare di nuovo bene la pasta per amalgamare gli ingredienti e rimetterla a lievitare ancora per 2 ore
riporre la pasta sulla spianatoia e lavorandola con forza incorporarvi mezzo bicchiere di panna (regolarsi, in questa realizzazione, fatta fedelmente alla ricetta originale, l'impasto è risultato troppo duro. aggiungere quindi panna quanta ne basta per dare la giusta elasticità all'impasto. ancora meglio non aggiungerla in questo momento ma mentre viene fatto l'impasto, sia la panna che la scorza e la vanillina), la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di vanillina
pesare la pasta e calcolare per ogni suo kg di peso 150 gr di burro e iniziare con le sfogliature
stendere la pasta con il matterello fino ad avere un quadrato non molto largo
porre al cento del burro tagliato a pezzetti e non troppo duro
ripiegare sul burro la pasta, poi con il matterello stenderla e piegarla in tre, stenderla ancora e ripiegarla in tre
lasciarla riposare per circa 30' (anche in frigo)
trascorso questo tempo stendere nuovamente la pasta, piegarla di nuovo in tre, stenderla ancora, ripiegarla in tre e lasciarla riposare per altri 30'
una volta finite le sfogliature,
finite le sfogliature con molta delicatezza dare una forma tondeggiante al nostro impasto, se occorre infarinare la spianatoia.
con queste dosi è possibile fare o un unico pandoro grande o due più piccoli, in ogni caso imburrare e spolverizzare di zucchero semolato lo stampo apposito
adagiare delicatamente l'impasto nello stampo (in modo che non superi metà altezza)
porre in un luogo tiepido per la lievitazione finale (l'impasto dovrà arrivare al bordo dello stampo)
occorreranno diverse ore, anche 7-8
infornare a 190° per circa 40'
a metà cottura abbassare di circa 20° la temperatura
appena possibile sformare e far freddare o su una griglia o su un telo
spolverizzare con zucchero a velo subito prima di servire