ecco un altro piatto della cucina povera toscana anche se il nome "lombarda" può far pensare ad altra origine
quindi, perchè "lombarda"? verso la fine del 1800 venne costruita la strada Faentina che si dirama tra Firenze e l'Emilia Romagna. alla costruzione si dedicavano dei minatori lombardi e, nella povertà di quel periodo, a pranzo c'era ben poco, fagioli e pane erano le cose più comuni e più economiche. e, all'ora di pranzo, dopo tutto quel lavoro pesante e magari al freddo, c'era proprio bisogno di qualcosa di caldo ed energetico. gli operai erano chiamati al pranzo chiamandoli così: "lombardi è pronto il desco!" e da qui il nome di questa zuppa.
adesso viene fatta spesso quando c'è "l'olio novo"! questa come il cavolo con le fette che appena trovo il cavolo nero bello farò
è di una semplicità disarmante, vediamola!
ingredienti:
fagioli cannellini cotti (con la loro "broda")
pane toscano raffermo
aglio
olio d'oliva
pepe
tostare le fette di pane, meglio sarebbe su una gratella
strusciare le fette con l'aglio
immergerle velocemente nella loro "broda"
disporle nel piatto da portata
versare sopra i fagioli con la loro broda
sopra un bel giro d'olio e una macinata di pepe di mulinello
ed eccola pronta, semplice ma buonissima!!!!!