ovvero... come un titolo può fare il successo di una ricetta!!!
questa ricetta, l'ho pubblicata ormai tre anni fa, ha origine da una ricetta austriaca (topfentascherln - tasche di ricotta) e, purtroppo, questo titolo complicatissimo non l'ha resa "attraente"
dopo quella pubblicazione poi è stata rifatta con diversi nomi che l'hanno resa appunto più... attraente, uno di questi nomi -tra l'altro quello che trovo più adatto, è sfoglia alla ricotta
mi è stato chiesto da diverse persone di ripubblicarla con un post specifico aggiungendo magari qualche indicazione in più, quindi eccola di nuovo qui!
è un impasto semplicissimo, il risultato finale è eccezionale, sembra davvero una pasta sfoglia (come si vede dalla foto che ho messo ad inizio post), evitando però tutti i passaggi delle sfogliature
la base si adatta benissimo a ricette sia dolci che salate, qui vediamo la versione base e "dolce", poi prossimamente farò delle varianti ;)
ingredienti:
pari peso di ricotta, burro e farina
in questo caso:
250 gr ricotta
250 gr burro
250 gr farina
a piacere un pizzico di sale e/o un cucchiaio di zucchero
la ricotta si può sostituire con il philadelphia
come prima cosa conviene tagliare in burro a pezzettini e lasciarlo a temperatura ambiente giusto il tempo che si ammorbidisca leggermente
fase successiva: l'impasto
alcuni consigli: se la ricotta fosse troppo morbida ed acquosa, strizzarla all'interno di un canovaccio oppure, ottima alternativa, aggiungere all'impasto un cucchiaio o due di farina ;)
si può lavorare tranquillamente sia con l'impastatore che a mano, in questo caso lavorare brevemente, con le modalità di una frolla, senza riscaldare molto l'impasto (altrimenti il burro tenderà a sciogliersi), utilissimo aiutarsi con una spatolina ;)
io ho lavorato con l'impastatore unendo alla ricotta il burro e la farina
prima si formerà una specie di sfarinato, poi prenderà "forma" diventando un impasto omogeneo
appena sarà omogeneo, passare sulla spianatoia, lavorare brevemente e dare forma
io a questo punto ho preferito dividere l'impasto in due, ogni pezzo l'ho poi avvolto nella pellicola e riposto in frigo
il riposo in frigo è indispensabile per poter poi stendere al meglio l'impasto, consiglio almeno 10-12 ore, ma anche di più!
una volta passato questo riposo e rassodamento, possiamo procedere a stendere l'impasto, possibilmente in un piano non poroso
spolverizzare sia il piano di lavoro che il mattarello con della farina, aiuterà l'operazione
se stendendolo si rompesse, non ci sono problemi, basta sovrapporre i lembi e... continuare!
una volta steso ad un'altezza di 3-4 mm, ritagliare a triangoli e a piacere farcire
in questo caso ho usato marmellata e nutella, per versioni dolci, per versioni salate qualche idea: wurstel, formaggio, un impasto di ricotta e parmigiano, acciughe, prosciutto, ritagliare in tondini e fare delle pizzette, a piacere quando impastiamo possiamo aggiungere dei semi di papavero o sesamo e poi ritagliare e fare dei salatini, insomma, si presta a mille varianti!
se non si desidera farcirli, ritagliare semplicemente e poi arrotolare per fare i cornetti
un trucco: se si è spolverizzato troppo, e questo capita soprattutto nella parte inferiore, arrotolare i cornetti su quel lato, saranno più carini esteticamente e la spolveratura aiuterà l'effetto sfogliato!
come utilizzare le parti scartate dal taglio: reimpastarle brevemente, avvolgere nella pellicola e metterle in freezer per 5', poi stenderle normalmente
disporre sulla placca da forno rivestita di cartaforno
a piacere spennellare o con chiara d'uovo sbattuta, o con latte o con tuorlo sbattuto, ma anche spolverizzare di zucchero
infornare a 180° per circa 15'-20', comunque fino a doratura
eccoli appena sfornati
io li ho usati sia al naturale per un aperitivo
che spolverizzati di zucchero a velo
una curiosità, per come il gusto sia "neutro", la stessa persona che ha assaggiato sia quelli al naturale che quelli spolverizzati di zucchero a velo, non credeva che fosse lo stesso impasto, quindi andiamo tranquilli a prepararli sia per realizzazioni dolci che salate ;)
ecco qui un po' di foto della versione "dolce":